Da che parte cominciare a descrivere l'Itama 54? Dagli interni, splendidi e raffinatissimi? Sembrerebbe riduttivo, perché una barca come questa è fatta soprattutto per navigare, anche se gli agi della vita a bordo sono importanti per chi vuole vivere il mare. Dalle linee esterne? Forse appare pleonastico, perché un occhiata alle foto dice più di molte parole. Risolviamo il dubbio dedicandoci a una descrizione sommaria, e mettendo in evidenza ció che ci colpisce di più di più. Dunque l'Itama 54. Lungo 16,55 metri e largo 5 è talmente proporzionato che ci si rende conto delle sue dimensioni solo se lo si vede affiancato ad un altro scafo. Una carena a V profonda con pattini longitudinali da bordo libero marcatamente svasato con una coperta piatta che sembra una piazza d'armi e una scia pulita e simmetrica: questa è la prima impressione di chi guarda l'Itama 54 in navigazione. A poppa c'è un grande prendisole e due divani. Quello per il pilota è a sinistra e ha davanti una plancia dal piano inclinato dove gli strumenti sono raccolti con saggia funzionalità. Molto bello il parabrezza concavo con la parte centrale in un sol pezzo e i montanti laterali che si prolungano fino al prendisole. Tutta sgombra, lo dicevamo, la pontatura prodiera con fondo anti sdrucciolo e antiriflesso. Per completare la descrizione degli esterni ricordiamo la plancetta in vetroresina e la passerella. Diamo ora una racida occhiata agli interni. Entriamo in quadrato dalla porta scorrevole che si apre al centro della plancia e scendiamo quattro gradini. Subito a dritta la dinette: un bel divano a U e un tavolo. Di fronte la cucina con piano di cottura, lavello, piano di lavoro e dovizia di stipetti di stivaggio. Segue a dritta una spaziosa e raffinata cabina per gli ospiti con due letti gemelli in piano e uno a scomparsa. A sinistra due bagni uguali (lavabo wc elettrico, doccia tutti incassati in mobili laccati) uno per gli ospiti l'altro per l'armatore, la cui cabina veramente grande (letto centrale, 2 divanetti, mobili articolati e originali incassati a murata, armadi e cassettiere) occupa tutta la zona prodiera. Nell'arredamento vanno sottolineati il disegno moderno dei mobili, giochi di specchi ben studiati che contribuiscono ad aumentare la sensazione di spazio e di luminosità. Per completare la descrizione degli alloggi ricordiamo la cabina del marinaio, a poppa estrema, con propri servizi e accesso indipendente.